Pienone a palazzo Salleo per la “Cavalleria rusticana” eseguita dall'orchestra lirica dell'Università di Parigi. La manifestazione,di indiscusso spessore, organizzata dal Comune e dalla Pro- Loco è, senza dubbio, un fiore all'occhiello dell'estate sinagrese e un riconoscimento alla “tenacia” del consigliere Anna Maria Fogliani e degli uffici, che si sono spesi per avere a Sinagra, quasi a costo zero, un'orchestra di altissimo livello.

Successo annunciato anche per la manifestazione le “Vie dell'arte”, che hanno visto l'impegno, tra mille difficoltà economiche, della Pro-Loco di Enza Mola, dell'assessore Silvia Saitta e di numerosi giovani.

Durante la manifestazione voluta- spiega Enza Mola- per valorizzare le eccellenze del territorio, gli artisti provenienti dal laboratorio di regia scenica e opera lirica incontreranno la creatività locale fatta di ricamo, arte, poesia, letteratura, pittura, artigianato e danza”.

Una passerella per le viuzze “negate” alla modernità dove tutto parla di storia e leggenda, miseria e nobiltà.

Una passeggiata nella storia e nel tempo alla scoperta delle radici, dove gli angoli narrano della sofferenza e del riscatto di una comunità che ha lottato e lotta contro i soprusi del “barone di turno”, perfido e replicante come l'araba fenice.

Sullo sfondo, una speranza che, come "Giardini di vita", creazione floreale di Santino Musca chiude la kermesse culturale e apre all'infinito del tempo.

Enzo Caputo